DOTT. GIANDOMENICO LUSI

Sono nato a Spinoso (PZ) nel 1959 e sono un medico con oltre tre decenni di esperienza dedicati alla medicina omeopatica.

Ho conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.

Dal 1985 al 1988 ho frequentato un corso di medicina omeopatica presso l’Associazione LUIMO (Libera Università Internazionale Medicina Omeopatica) con insegnanti di spicco come il Prof. Antonio Negro (Italia), il Prof. Proceso Sanchez Ortega (Messico) e la Dott.ssa Alma Rodriguez (Argentina).

Tra il 1987 e il 1989 ho partecipato a seminari di approfondimento con il Dr. Eugenio Candegabe, presidente della Escuela Medica Homeopathica Argentina.

Nel 1988 ho iniziato la mia attività professionale come medico omeopatico.

Sono socio fondatore della Federazione Italiana delle Associazioni e dei Medici Omeopatici (FIAMO) e ho partecipato a numerosi congressi e seminari internazionali.

Nel 1992 ho partecipato a un seminario di approfondimento sul tema “Metodologia nella scelta dei sintomi” con il relatore Prof. George Vithoulkas, presidente della International Academy of Classical Homeopathy in Grecia.

Nel 2003 ho partecipato a un seminario di approfondimento sul tema “Stati di Ansia e Attacchi di Panico” con il Prof. George Vithoulkas.

Tra il 2007 e il 2008 ho ricoperto il ruolo di presidente e socio fondatore dell’associazione METEOLIS, dedicandomi all’organizzazione di incontri divulgativi per pazienti e incontri nelle scuole con insegnanti e genitori.

Dal 2008 sono iscritto al Registro degli Omeopati dell’Ordine dei Medici di Roma.

Tra il 2009 e il 2010 ho svolto volontariato presso l’ambulatorio omeopatico della FIAMO a L’Aquila, nell’ambito del progetto “L’Omeopatia per L’Aquila”.

Inoltre, ho avuto l’opportunità di contribuire come co-redattore responsabile al giornale per i pazienti “Il Granulo” della FIAMO e ho condotto trasmissioni radiofoniche divulgative di medicina e medicina omeopatica presso “Radio Voce della Speranza” tra il 2002 e il 2004. Ho anche scritto articoli divulgativi per il giornale dell’associazione ARVU.